Quando si deve iniziare lo studio SEO per posizionare un sito?


SEO, acronimo di Search Engine Optimization tradotto brutalmente "ottimizzazione per i motori di ricerca", è un'attività che riguarda diversi aspetti di un sito web quali ad esempio la struttura, il codice HTML, i contenuti testuali, le keyword, i link in entrata ed una serie di altri fattori più tecnici e legati al marketing.

Fatta questa doverosa precisazione anche se scontata ecco le fasi di sviluppo per un sito di successo.

  • Lo studio SEO inizia prima della progettazione del sito.
  • Prende forma con la realizzazione del sito.
  • Si concretizza e stabilizza lasciando che i motori di ricerca vi posizionino.
  • Si affina migliorando il posizionamento analizzando le statistiche nel tempo.
  • E continua con un'azione programmata di SEO periodica.

 

 

Studiate la concorrenza ed i vostri dati statistici

 

Solitamente, presi dall'entusiasmo nella realizzazione di un nuovo sito web o nel rifacimento si sceglie la grafica, le foto, i dettagli emozionali, trascurando quello che è il panorama con il quale il sito web dovrà scontrarsi e i siti web che hanno uno storico non si affronta l’analisi dei dati statistici generati, nonché come lo definisce Google analytic il comportamento del’utenza all’interno del sito.

 

 

Pensate alla SEO prima, non a mettere pezze dopo

 

Nel SEO, la parola “Ottimizzazione” porta il pensiero ad un’attività che si fa dopo, ed effettivamente è un'attività che si fa anche dopo, ma per migliorare i risultati che già sono stati pianificati e prospettati, non per stravolgere il sito ed i testi.

Nella realizzazione di un nuovo sito web molti danno per scontato che il web designer sia qualificato, quindi che l'ottimizzazione del codice HTML e della struttura del sito non sia un'attività da prendere in considerazione prima della pubblicazione del sito web, ma si sbagliano.

 

 

Usate i dati statistici del vecchio sito

 

Se si ha uno storico di dati statistici di un precedente sito che ormai necessita il rifacimento perché non responsive, o senza l'url rewrite (su questa pratica c’è ne sarebbe da dire), o mancano i codici per ospitare i metadati, questi dati devono essere valutati e letti con attenzione perché linfa vitale per il novo sito che si dovrà andare a realizzare, anche per il piccolo sito del panettiere locale. La pratica comune è però quella di far finta di nulla e buttare. Sbagliato!

 

 

Non è così scontato avere buoni risultati con una SEO fatta dopo, ma nemmeno impossibile

 

Se il sito web è già stato fatto e state cercando un partner al quale affidare lo studio dell’indicizzazione, si potrebbero incontrare spiacevoli sorprese se a monte non è stato fatto un lavoro di pianificazione. Ma tutto è rimediabile, con facilità se si tratta di riprendere i contenuti testuali o le meta key, un po' più complicato se ci sono mancanze lato programmazione.

 

 

La ricetta di una SEO deliziosa? Eccola

 

Immaginate lo studio SEO ed il posizionamento come la preparazione di una torta.

 

La ricetta è il vostro settore di mercato ed il SEO sono gli ingredienti base e di guarnizione senza dei quali il progetto sarebbe solo “fumo”, amalgamate, cuocete, lasciate raffreddare, fate una prima guarnizione, ed aggiungete guarnizioni.

  • La ricetta, il vostro settore di mercato.
    Lo studio SEO ed il posizionamento inizia prima ancora della realizzazione del sito web analizzando il mercato nel quale si andrà a posizionare il sito web, analizzando attraverso strumenti quali ad esempio “Idee per le parole chiave” attivo su Google Ads quali termini sono più ricercati ed utilizzati ed analizzando per chi ha già un sito web i dati statistici ed il comportamento Google Analytics. Molti risultati potranno lasciarvi piacevolmente stupiti e scoprirete che la stessa cosa viene ricercata in molti modi differenti che nemmeno immaginavate.

  • Gli ingredienti, parole parole parole.
    Dall'analisi del settore di mercato ne ricaverete la gli ingredienti, ovvero i termini per il menù, i titoli delle sezioni, come il copywriter dovrà scrivere i testi, le meta key, le URL del sito e tutto il necessario per scegliere come dovrà essere il sito web e farlo inizialmente conoscere in modo corretto.

  • Amalgamarne e cuocere, il sito prende forma.
    L’agenzia web leggendo la ricetta unirà gli ingredienti in modo sapiente mettendoci quel “qb” del loro che renderà il vostro sito speciale.

  • Lasciamo riposare, i motori di ricerca valutano il sito.
    Tolto dal forno il sito web è pronto e può essere messo on-line, ma scotta e, volendo, mancano le guarnizioni che però vanno inserite a freddo, quindi inizialmente resterà fermo un periodo nel quale i motori di ricerca inizieranno a capire di cosa si tratta aiutati però dall’inserimento nella google console , in google analitics e perché no una spintina con Google Ads. Il periodo di riposo? È soggettivo, e dipende da quando il motore di ricerca inizierà effettivamente a prendere in considerazione il vostro sito, per come la vediamo Noi di Explico non meno di due mesi, nei quali si potrà comunque pubblicare materiale ma senza modificare quello precedentemente inserito, chiaramente se ci sono errori ortografici o prezzi da cambiare, quelli si potranno modificare (c’è chi mi ha fatto questa domanda).

  • Le guarnizioni, lo studio SEO trova riscontro.
    Dall’analisi realizzata a monte che ha portato alla definizione delle parole chiave ed alla struttura del sito, ed alla messa on-line è passato un po’ di tempo, ed ora è possibile verificare i risultati, che potranno già essere apprezzabili dai contatti ricevuti o dalle vendite effettuate. Attraverso la valutazione delle statistiche generate (google ed i provider offrono diverse soluzioni per tale monitoraggio) , ed effettuando ricerche nei motori di ricerca, sarete in grado di capire l’andamento del sito, quindi cosa migliorare a nei testi, nei titoli, nelle metakey e nelle URL per scalare la vetta, dopotutto ricordate che i motori di ricerca hanno necessità di testi per capire di quale argomento state trattando.

  • Altre guarnizioni, lo studio SEO continua sempre.
    La torta è pronta con le guarnizioni i motori di ricerca la conoscono bene, è invitante e l'utenza la vuole, ma un vostro concorrente ha visto cosa avete fatto ed ha aggiunto quel pizzico invitante per i motori di ricerca. Quello che lo studio SEO ora dovrà fare sono valutare tutte le opzioni per essere più allettanti, forse tagliare la torta metterla in un piatto e guarnire il tutto potrebbe essere la mossa schiacciante, ma in realtà nessuno lo saprà e le promesse sono solo promesse, si deve avere la volontà di provare.

 

Buon appetito a tutti

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